7 giorni a Londra "metro per metro"

Avete mai provato la sensazione di trovarvi in un luogo speciale?

È quello che è successo a noi visitando Londra l'ultima settimana di Agosto 2023. Siamo partiti dall'Italia con un volo EasyJet in direzione Gatwick. Una volta usciti dal terminal dei voli, abbiamo acquistato la nostra Oyster Card e vi abbiamo ricaricato 60 sterline, sufficienti per una settimana di esplorazione.

Subito dopo, siamo saliti su un treno in direzione Pimlico, in Zona 1. Vi mettiamo la mappa di seguito per farvi capire la posizione di Pimlico. Il primo consiglio che vi vogliamo dare è quello di non salire sulla linea dei treni della Gatwick Express perché, anche se leggermente più veloci, costano molto di più della linea della Southern Train. I Southern sono i treni usati dai londinesi per spostarsi fuori dalla città e tipicamente sono meno affollati di quelli della linea Gatwick Express che invece risultano pieni di turisti.

La scelta di albergare a Pimlico è discutibile perché sicuramente ci ha fatto spendere almeno un centinaio di euro in più a testa. A nostro parere però, vale la pena scegliere un Hotel in posizione centrale (Zona 1 o 2) per avere un facile accesso alla London Underground e non perdere tempo prezioso negli spostamenti. Nel nostro caso la stazione di riferimento è stata Victoria Station, crocevia delle linee azzurra, verde e gialla, che vi garantiscono un rapido collegamento alle principali attrazioni offerte dalla città o ad altre linee metro al massimo facendo un cambio. Da Victoria Station, inoltre, partono anche alcune linee dei double-decker rossi che vi garantiranno la possibilità di muovervi a 360° senza avere troppi problemi di orario e facendovi muovere efficacemente tra la frenesia londinese.

Vi spieghiamo tutto in questo blog che racconta i nostri 7 giorni di viaggio a Londra "metro per metro"!

Giorno 1

Una volta lasciati i bagagli in camera, ci siamo subito allacciati le scarpe da ginnastica e siamo partiti all'avventura!

Avendo a disposizione mezza giornata, abbiamo optato per visitare la vicina Abbazia di Westminster. Per arrivarci da Pimlico bastano pochi minuti di metro, prendendo la linea verde da Victoria Station. Ed eccoci qui! Nello stesso luogo è possibile ammirare il palazzo di Westminster ed il Big Ben.

L'orologio dista solo 10 minuti a piedi dalla London Eye: se è la prima volta che visitate Londra, salire sulla ruota panoramica è un'esperienza che vi consigliamo di fare per godere di una vista unica anche se il costo è di 40 sterline a testa.

Sulla sponda del fiume Tamigi

Vista del Big Ben: al di sotto della London Eye

Arrivate nei pressi della ruota panoramica almeno 30 minuti prima dell'orario previsto dal vostro biglietto: c'è molta coda e la passeggiata lungo il Tamigi vale il tempo speso, magari al tramonto.

Giorno 2

The Shard

St Dunstan in the East Church Garden

Dopo un'importante English Breakfast, è partita ufficialmente la seconda giornata!

Da Victoria Station abbiamo preso la linea verde e in 10 minuti siamo arrivati a Monument Station. Qui abbiamo visitato le rovine di St Dunstan in the East Church Garden, a metà strada tra il London Bridge e la Torre di Londra nella City.

Inutile dirvi che vale la pena fare un passaggio per ammirare il contrasto architettonico tra la Londra moderna dei palazzi di cristallo e le mura della chiesa distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale. Da questo giardino, in meno di 15 minuti a piedi abbiamo raggiunto la Torre di Londra ed il Tower Bridge.

A pranzo abbiamo deciso di andare al Borough Market dall'altro lato del fiume Tamigi. Qui abbiamo acquistato una English Pie: un tipico tortino salato ripieno di carne, formaggio e verdura a 7 sterline. Secondo noi merita di assaggiarla almeno una volta ma non è nulla di veramente speciale anche se gli Inglesi pensano il contrario. Passati sotto a The Shard, la creazione di Renzo Piano, che con i suoi 309,67 metri è il palazzo più alto di Londra, siamo tornati successivamente alla fermata della metro di London Bridge dove, tramite la nera abbiamo raggiunto Camden Town Station in circa una ventina di minuti.

Camden Town

Camden ci è piaciuta molto per la multiculturalità e vivacità anche se oramai è stata soggetta a gentrificazione. Ci abbiamo passato il pomeriggio ma abbiamo deciso di non fermaci a cena evitando lo street food.

Abbiamo optato invece per un fish and chips in un PUB molto carino a Pimlico. Per il ritorno in Hotel, da Camden Town Station si prende la linea nera fino a Euston. Qui si cambia con l’azzurra e si giunge in 10 minuti di metro a Victoria Station.

Giorno 3

Il terzo giorno ci siamo svegliati con la pioggia ma non ci siamo fermati. Abbiamo indossato l'impermeabile, un grande alleato in UK, e siamo ripartiti!

Da Victoria Station in 12 minuti di metro si raggiunge Notting Hill Gate Station con la gialla, poi bastano una decina di minuti a piedi per giungere nella famosa Portobello Road dove si tiene il mercato delle pulci e del vintage. Fare una passeggiata a Notting Hill sotto la pioggia è stato molto romantico. Le casette colorate si sono rivelate bellissime anche con il cielo grigio!

Sulla Portobello Road potete anche fare sosta da Starbucks oppure decidere di acquistare un libro o un souvenir alla libreria di William Thacker, The Travel Book Co., che nel film Notting Hill si trovava al 142 dove oggi vi è l'omonimo negozio.

Da questa zona di Londra vi consigliamo di prendere nuovamente la metro a Notting Hill Gate Station, tornando indietro sui vostri passi, con la linea rossa, che passa anche per Marble Arch, scendete successivamente a Holborn Station.

Da lì a piedi sarete presto arrivati al British Museum che noi abbiamo apprezzato sia per le opere mostrate, sia perché abbiamo passato il pomeriggio all'asciutto!

Da Holborn Station prendendo la blu e poi cambiando a Green Park con l’azzurra, si arriva facilmente a Victoria Station.

Nothing Hill (2)

Notthing Hill (1)

British Museum

Prima di rientrare valeva la pena andare a visitare Little Venice nella zona ovest di Londra, attorno all'incrocio del braccio di Paddington del Grand Union Canal, del Regent's Canal e dell'ingresso del Paddington Basin. Questo posto è da noi "consigliassimo" perché permette di allontanarsi dal turismo di massa di Londra e vivere maggiormente la città passeggiando romanticamente tra i canali.

Little Venice

Giorno 4

Dopo un'abbondante English Breakfast, è iniziata ufficialmente la quarta giornata!

Abbiamo scelto di visitare la Tate Modern Gallery il cui ingresso è gratuito e permette di ammirare opere di inestimabile valore come le Ninfee di Claude Monet. Per raggiungere il Tate basta prendere la metro, linea verde, da Victoria Station e in 20 minuti arriverete alla fermata Blackfriars, da li a pochi attraversando a piedi il Millenium Bridge aggiungerete la destinazione.

Nei pressi del Tate Modern Vicino si trova il Sheakespere’s Globe, il cui ingresso costa 17 sterline. È vicinissimo al Tate quindi considerate di visitare entrambe in mezza giornata. Attraversando a piedi il London Bridge, a dieci minuti di distanza, abbiamo poi raggiunto Saint Paul Cathedral, capolavoro dell'architetto Christopher Wren in stile rinascimentale e barocco.

Vi suggeriamo di passeggiare per le vie della City tornando verso Blackfriars Station e di prendere poi la linea gialla in direzione St. James's Park.

Saint Paul Cathedral

Una volta arrivati, il St. James's Park si trova lì vicino a qualche minuto a piedi. Il parco è stupendo! un polmone verde di 23 ettari con all'interno un lago con due isole, la Duck Island -riserva di anatre della corona inglese- e la West Island. A pochi passi dal Parco, in direzione Ovest troverete Buckingham Palace. Ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica dalle 10:45, con il passaggio effettivo alle 11:00, avviene il cambio della guardia, uno spettacolo a cui non siamo riusciti a partecipare ma che sicuramente meriterebbe di essere visto.

Giorno 5

Carnaby

Per pranzo abbiamo optato per un PUB a Soho, mangiando un hamburger con le patatine mentre in TV la partita di calcio di Premier League dei Tottenham Hotspur.

Proprio così abbiamo compreso quanto casino siano in grado di fare gli inglesi quando vanno al PUB e la loro squadra del cuore vince!

Il pomeriggio lo abbiamo dedicato ad esplorare Soho, passando attraverso le vie di Carnaby e davanti al Molin Rouge.

Il quinto giorno avevamo come meta i quartieri di Soho e Chinatown. Per arrivarci da Pimlico, da Victoria Station si prende l’azzurra, cambiando con la blu a Green Park, si scende infine a Piccadilly Circus.

Piccadilly è davvero come si dice: l'inizio e la fine del mondo, crocevia di culture, nazionalità usanze che confluiscono qui per scattarsi l'iconica foto sotto al cartellone pubblicitario.

Questa zona è famosa per i negozi di lusso e lo shopping: se avete intenzione di fare compere siete nel posto giusto, vi consigliamo di fare una passeggiata anche su Regent Street e Oxford Street nella stessa zona.

Da Piccadilly Circus in massimo una decina di minuti a piedi si raggiunge Chinatown. Sfortunatamente a fine Agosto questa zona della City era veramente piena e non siamo riusciti a fermaci a pranzo in uno dei ristoranti tipici.

Ci sono rimaste impresse le lanterne volanti, dette anche mongolfiere di carta o lanterne Kongming, che riempiono le strade di Chinatown: molto scenografico!

Chinatown: lanterne Kongming

Giorno 6

National Gallery (1)

Arrivati a Kew Gardens, preparatevi a camminare molto, i giardini sono enormi ma davvero molto belli.

Troverete luoghi iconici come The Temperate House, che contiene una collezione di piante enormi, e la Great Pagoda di Williams Chambers, un capriccio architettonico che si erge nel cuore del parco.

Per più avventurosi, nel parco c'è anche una camminata sugli alberi chiamata Treetop Walkway che vi permetterà di avere una visuale dall'alto del paesaggio e del verde.

Il sesto giorno abbiamo visitato la National Gallery. Infatti, basta raggiungere nuovamente Piccadilly Circus -prendendo l'azzurra a Victoria Station e cambiando poi con la blu a Green Park- ed in 10 minuti di passeggiata troverete Trafalgar Square e la National Gallery.

Se amate i dipinti, la National Gallery è uno dei posti che vi rimarranno più impressi, qui troverete le opere di Van Gogh, Monet e molti altri. L'ingresso è gratuito e la galleria è aperta fino alle 18:00. Noi abbiamo passato gran parte della mattina in questo posto. Successivamente ci siamo diretti verso la Zona 4 di Londra per visitare i Kew Gardens. Per arrivarci da Trafalgar Square, camminate lungo la passeggiata che costeggia la Northumberland Avenue fino a Embankment. Da questa stazione prendete la verde verso Sud-Est. In questo modo raggiungerete la fermata Kew Gardens in circa un'ora. Noi abbiamo approfittato per fare uno spuntino ed ammirare il paesaggio, la linea verde corre sul livello del mare appena fuori la City, e le tipiche Semi-detached house londinesi con il giardino sul retro che si vedono uscendo dalla City e andando verso la periferia di Londra.

National Gallery (2)

Kew Gardens

Giorno 7

L'ultimo giorno del nostro viaggio abbiamo preparato le valigie e abbiamo chiesto di tenerle nella Hall dell'Hotel per sfruttare le ultime ore a disposizione prima di prendere il treno per Gatwick. I biglietti del treno li abbiamo acquistati online la sera prima acquistano la tratta di ritorno della Southern Rail.

Siamo partiti presto verso i Kensington Gardens, prendendo la metro azzurra verso Green Park. I giardino sono stati il nostro posto preferito di tutto il viaggio! Situati a Ovest di Hyde Park, i Kensington Gardens sono stati separati dal parco sin dal 1728, per volere della regina Carolina.

Vi consigliamo di farci un salto nel vostro prossimo viaggio a Londra!

Kensington Gardens