Central Park
Cosa fare a Central Park: guida pratica e un po’ romantica al cuore verde di New York
Se c’è un posto dove New York si ferma a respirare, è Central Park.
Che tu stia correndo con un bagel in mano o semplicemente cercando un angolo tranquillo lontano dal rumore dei clacson, questo enorme parco nel cuore di Manhattan è una tappa obbligatoria.
No, non è solo erba e scoiattoli. Central Park è un piccolo mondo a parte, fatto di laghetti, ponti da film, artisti di strada, picnic con skyline sullo sfondo, e quell’aria un po’ magica che solo NY sa regalare.
Ecco cosa non perdere, che sia la tua prima volta o la decima:
Curiosità su Central Park: come è nato e perché?
Nel 1858, mentre la griglia urbana di Manhattan continuava ad espandersi in modo sempre più fitto, emerse l'esigenza di creare un’ampia area verde nel cuore della città. Nacque così l’idea di Central Park, un progetto ambizioso destinato a diventare uno dei simboli più iconici di New York.
Quello che molti non sanno, però, è che per realizzare questo parco fu necessario demolire un intero quartiere, costringendo centinaia di persone a lasciare le proprie case. Tra le comunità cancellate c’era anche Seneca Village, un insediamento abitato da afroamericani liberi, immigrati irlandesi e tedeschi, con case, scuole e chiese.
Il progetto, chiamato Greensward Plan, fu ideato da due importanti designer dell’epoca: Frederick Law Olmsted e Calvert Vaux. La loro visione era quella di creare uno spazio accessibile a tutti, capace di unire natura, arte e funzionalità urbana.
Il piano prevedeva:
Laghi artificiali e corsi d’acqua
Sentieri pedonali e strade separate per carrozze
Ponti decorativi e architetture immerse nel verde
Campi da gioco, aree relax e un anfiteatro all’aperto
Central Park rappresentò una rivoluzione per l’urbanistica del tempo, diventando il primo parco pubblico paesaggistico degli Stati Uniti.
Vista dello skyline da Central Park, vista dal lato dell'Upper East Side. (Clicca l'immagine per ingrandire).
Cosa fare a Central Park?
Gira il parco in bici
Il parco è grande, e girarlo tutto a piedi può essere una missione. Noleggia una bici e segui i percorsi ciclabili: troverai angoli nascosti, laghetti, statue e gente di ogni tipo che fa sport, legge, balla o semplicemente si gode la giornata.

Belvedere Castle.
Picnic allo Sheep Meadow o al Great Lawn
Prendi qualcosa da mangiare (bagel, pretzel, un'insalata to-go), stendi una coperta e rilassati. Lo Sheep Meadow è perfetto per vedere il contrasto tra natura e grattacieli. Una pausa che ti ricarica e ti fa sentire parte della città.
Noleggia una barca al Loeb Boathouse
Sì, puoi andare in barca a remi nel bel mezzo di Manhattan. Una delle esperienze più particolari (e fotogeniche) da fare, soprattutto al tramonto. Ti sembrerà surreale. Purtroppo noi non siamo riusciti a farlo per mancanza di tempo.
Passeggiata nel “Mall” e foto da film a Bethesda Terrace
Uno dei punti più iconici del parco. Cammini sotto un viale di olmi, tra panchine e musicisti jazz, e arrivi dritto a Bethesda Terrace, dove la scalinata ti regala una vista pazzesca sulla fontana e sul lago. Qui ti sentirai automaticamente dentro una scena di qualche film romantico ambientato a New York.
Tip da Instagrammer
Se cerchi i punti più instagrammabili:
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Bow Bridge
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Belvedere Castle
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The Ramble (per chi ama l’effetto “foresta urbana”)
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Vista sulla skyline dallo Jacqueline Kennedy Onassis Reservoir
In breve?
Central Park è il luogo dove la città rallenta. Che tu abbia solo un’ora o un’intera giornata, vale sempre la pena passarci. E ogni volta ti sorprenderà in modo diverso.
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