Concerto a Roma?
Partiti da Udine siamo giunti alla stazione Roma Termini verso le ore 12:25. Appena scesi dalla Freccia, in qualche minuto abbiamo raggiunto la metro di Roma: il trasferimento è comodissimo, basta seguire le indicazioni sui cartelli per raggiungere la banchina nella direzione giusta. Nel nostro caso, dovevamo arrivare alla stazione di Ottaviano prendendo la linea A arancione in direzione Battistini.
Infatti, abbiamo deciso di prenotare una stanza presso il Caesar Vatican Room in Viale Giulio Cesare all'uscita della stazione Ottaviano. Metto la posizione in mappa sotto per facilitarvi.
Sconsigliamo di scegliere un hotel o B&B in quanto per farvi un esempio basato sulla nostra esperienza, in Viale Giulio Cesare c'è un McDonald's che vi salverà la vita ad ogni colazione e, quando vi sarete stufati, ad ogni angolo del quartiere Prati, ci sarà un bar aperto ad accogliervi. Il prezzo di ciascuna colazione è sicuramente più vantaggioso di quello proposto dalle strutture della zona per comprendere la colazione nella vostra prenotazione. La scelta del Caesar Vatican Room non è stata fatta a caso: cercavamo una location che non fosse troppo lontana dal centro città o dai mezzi pubblici e nemmeno troppo lontana dallo Stadio Olimpico e nemmeno eccessivamente cara (i prezzi stanno aumentando in vista del Giubileo del 2025). Secondo noi questa soluzione è un giusto compromesso perché a soli 10 minuti a piedi potrete raggiungere Piazza San Pietro e i Musei Vaticani mentre, in meno di mezz'ora raggiungerete l'Olimpico passeggiando.
Dopo esserci rinfrescati ed aver fatto il check-in, era già tempo di organizzarci per raggiungere lo stadio in tempo per il concerto ma prima abbiamo preso una pizza take away alla romana (che fai non te la magni?). In zona c'è Bona Pizza Romana, in Via Ottaviano, vicinissima e buonissima. Ve la consigliamo!
Arriviamo all'organizzazione della serata: se avete l'idea di prendere un taxi, magari condividendolo con qualche altra persona diretta all'Olimpico, potrebbe essere la soluzione più comoda.
Nel caso invece optiate per un autobus, come abbiamo fatto noi, assicuratevi di non avere problemi di claustrofobia e di partire con largo anticipo rispetto all'ora di inizio del concerto perché, come è noto, la rete pubblica non viene rinforzata e le persone si ammassano per prendere i pochi posti liberi sulla banchina di attesa in Via Barletta, di fronte ad Ottaviano. Entrare nei pochi bus sarà una vera avventura al cardiopalma!
Nel caso vi andasse male con l'autobus, eccovi il piano B: in meno di mezz'ora di passeggiata arriverete all'Olimpico oppure rimarranno sempre i tassisti romani che, sfrutteranno l'occasione per farvi salire su i loro mezzi... si metteranno proprio di fronte a voi, dalla parte opposta alla banchina degli autobus attendendo che voi cediate... viva l'Italia!
Il primo concerto all'Olimpico non si scorda mai... nel nostro caso lo spettacolo era sold out: gli spalti tremavano ad ogni canzone. Inutile raccomandarvi questa esperienza almeno una volta.
Se siete giunti fino a qui, vi lasciamo anche un'idea sul rientro post concerto: lo stadio si svuoterà in pochi minuti e un fiume di persone usciranno sulle strade di Roma.
Non vi venga in mente di prendere un taxi! Secondo noi è una bellissima esperienza fare il rientro a piedi con persone sconosciute che cantano le vostre canzoni preferite rientrando a passo lento verso la città. E poi si sà... i romani sono simpaticissimi!
Nel nostro viaggio abbiamo pianificato di sfruttare l'occasione del concerto per visitare nel giorni successivi la città eterna. Se sei interessato all'itinerario seguito e ad alcuni consigli di viaggio, ti rimando all'articolo in cui ne parliamo: Piano di viaggio: 5 giornate a Roma.
Crea il tuo sito web con Webador